domande | CLAUD in a word

A chi non capita di farsi… mille domande …(?)senza ottenere nessuna risposta.

Ci chiediamo fin da piccoli cosa sarà giusto o sbagliato.

Non appena ci innamoriamo ,poi ,ci arrovelliamo su dozzine di quesiti.

In realtà chi può realmente dire di possedere il segreto delle relazioni?

E tu,puoi dire di conoscere ciò che accade ad una coppia ,ad un certo punto , quando decidono dopo gli incontri, i gesti ,le parole di stare “un po’per sempre insieme” ? E tu,puoi dire di sapere come mai dopo tanto amore iniziano a litigare..a odiarsi. Si arriva a non sopportare quelle cose che prima amavamo tanto.

Può essere amore quella cosa che da un momento all’altro diventa disgusto?

“oh lo amo quando mangia così..- diventa presto o tardi – oh come mi stizza quando mastica in quel modo..”

Sono solo i nostri limiti di sopportazione ad essere messi a dura prova?

E perchè la gente prima non divorziava,non si separava? E oggi al minimo litigio corre in tribunale per la gioia degli avvocati divorzisti che sull’infelicità altrui costruiscono la propria fortuna..

Pensandoci bene oggi l’amore segue leggi di mercato. Il matrimonio è un vero e proprio business. A decidere la data non è più la disponibilità del parroco di paese ma quella della sala ricevimenti. Due non si possono sposare come in Romeo e Giulietta e amarsi fino alla morte?follia..??

In realtà mettere insieme due esseri e far coincidere esigenze,passioni e soprattutto sopportare l’uno i momenti di dolore o mancamento dell’altro è sempre più difficile. In questa società che va veloce come gli aerei.(quanto ci vuole a raggiungere un altro stato…poche ore per coprire migliaia di chilometri..) eppure quando succede qualcosa tra due persone non basterebbe mezzo metro per riunirli.

Possibile che possiamo reinventarci?E il passato potrà mai non incidere sul futuro?tutte le nostre paure nonostante il reinventarsi non potranno rigettarsi sulle nostre scelte future?..e soprattutto quando dovremo scegliere chi ci dice che sceglieremo la strada giusta,l’amore giusto,il lavoro giusto,la casa giusta??

Quante vite possiamo vivere realmente?

e quante occasioni perdute..

e se avessimo scelto la strada A piuttosto che la B..quel posto anzichè un altro,quella frase anzichè un altra…

E se non avessimo preso l’aereo per raggiungerci aspettando,perdendo tempo,perdendoci..!

Quante infinite vite possiamo vivere?quante emozioni?

quanto dolore evitare..?

ah conoscessimo la strada giusta saremmo felici…o no?

ma si può essere realmente felici?

o siamo felici nella misura in cui scegliamo di esserlo?

in realtà come potremmo realmente dire che una cosa va male solo perchè doveva andare male..

e se noi non ci fossimo impegnati abbastanza..?

CLAUDIA GIANFRATE